Quindici minuti di stupidità piparia. Nessuno si senta immune
di Pasquale Amoruso
Ciao, volevo chiederti un consiglio…
– Quante volte posso riutilizzare uno scovolino, prima di buttarlo?
Lo stesso numero di volte che usi un cotton fioc.
Lo stesso numero di volte che usi un cotton fioc.
– Ma la pipa devo svuotarla dopo ogni fumata?
Noooo, carica pure sulla cenere vecchia, come la grappa.
– Ma il pigino serve davvero? No, perché io non lo uso. E poi, secondo te, come mai la pipa mi si spegne continuamente?
Eh, chissà perché! prova con un pigino wireless.
Eh, chissà perché! prova con un pigino wireless.
– Stavo pensando di comprare un bilancino di precisione per pesare esattamente la quantità di tabacco da mettere nella pipa, che ne dici?
Perché, qual è la quantità esatta?
Perché, qual è la quantità esatta?
– Se mischio due aromatizzati diversi, mi succede qualcosa?
Sì, ti casca il pisello.
Sì, ti casca il pisello.
– Ho cronometrato che mi si spegne ogni tre minuti, più o meno, è normale? No che non è normale, lascia quel cazzo di cronometro!
– Non riesco a non fare acquerugiola. Cioè la pipa non gorgoglia, non mi arriva in bocca, fumo asciutto fino alla fine, non resta nessun fondiglio umido, ma io lo so che lei è lì! Che posso fare?
Allora mi prende Zoloft per gli stati allucinatori e Xanax per le manie di persecuzione e vediamo come va.
– Ho una pipa dell’artigiano Pippo Pateternodellapipa, ma non riesco a farla partire!
Eh, lo fanno. Devi tirare l’aria, per farla scarburare. Forse si è solo ingolfata. Voglio dire, dubito che sia la batteria.
Eh, lo fanno. Devi tirare l’aria, per farla scarburare. Forse si è solo ingolfata. Voglio dire, dubito che sia la batteria.
– Fumando la EM Buona Buonina ho sentito un odore che non riesco a descriverti, mi confermi che è il Latakia?
Ho sentito una musica che non so descriverti, mi confermi che è Mozart?
– Mi consigli un tabacco per quando ho il raffreddore?
Le cimette di Mastro Tornabuoni, ma devi prenderle come supposte.
E da ultimo, la mia preferita:
– Ormai fumo la pipa da un mese abbondante, ne ho già quindici, quattro Dunhill, tre Castello… cioè ho capito tutto. Se compro una schiuma, il tabacco a fine fumata dà lo stesso quel buon odore di legno bruciato?
Queste sono tutte domande vere che nel corso degli anni mi sono state poste da altrettanti neofiti, chi più chi meno.
Potrei continuare a lungo con tutte le domande improbabili che mi sono state fatte, e dico improbabili, perché “domande del cazzo” potrebbe sembrare un po’ rustico.
A me piace parlare con i neofiti e non smetterò mai di rispondere a ogni singola domanda di cui conosca la risposta che mi venga fatta, dalla più saggia alla più idiota. Solo mi si consenta un po’ di cinismo, davanti alle ultime. Dopo tutto, il cinismo è uno dei due modi razionali di affrontare la vita.
E siccome nessuno è immune alle domande stupide, mi autodenuncio: la mia domanda stupida (una delle), all’inizio del mio noviziato, che rivolsi a un “senatore” della pipa in una conversazione su un forum:
“Ma dopo quanto tempo è bene buttare una pipa?”.
Si parlava di pipa e Morta e… avevo frainteso.
“Ma dopo quanto tempo è bene buttare una pipa?”.
Si parlava di pipa e Morta e… avevo frainteso.